Al Cantàra

Al Cantàra

Dalla felice intuizione che un buon vino è “poesia” e per farlo ci vuole “arte”, nasce nel 2005 Al-Cantàra. Sin da subito l’azienda si è affermata a livello nazionale ed internazionale grazie all’altissima qualità dei suoi vini, riconosciuta da diversi importanti premi e, da ultimo, dai risultati strepitosi conseguiti sia al Vinitaly, dove con sette vini segnalati nel 5 StarWines – The Book, Al-Cantàra è stata la seconda azienda più premiata in Sicilia e la sesta in Italia, sia al Decanter dove, con una medaglia d’oro e due d’argento, Al-Cantàra è stata la prima azienda dell’Etna per numero di importanti riconoscimenti. Risultati questi che si sono potuti ottenere grazie alla cura con cui tutte le nostre maestranze gesticono le vigne ed alla professionalità del nostro enologo, il saccense Salvatore Rizzuto, laureato ad Alba e con esperienze a Bordeaux e nelle Langhe.

Il packaging sofisticato e moderno è un altro tratto distintivo dei prodotti Al-Cantàra, le cui inconfondibili etichette sono impreziosite dalle suggestive rappresentazioni di giovani artisti siciliani, fra cui ultimamente Annachiara Di Pietro, che esaltano le tradizioni, la cultura ed il territorio etneo.

 

L’azienda prende il nome dal fiume che, sulle pendici dell’Etna, lambisce la contrada Feudo S. Anastasia a Randazzo, presso la quale si trovano i terreni e le cantine. Il nome “Al-Cantàra”, che in arabo significa “ponte”, vuole sottolineare il legame con la terra siciliana ed è simbolo dell’armonica e innovativa combinazione tra vinoarte e poesia che costituisce il marchio distintivo dell’azienda. Non a caso i nomi dei vini si ispirano a poesie di autori siciliani quali Nino Martoglio, Micio Tempio, Giovanni Meli, Alfio Antico, Salvatore Di Pietro, Francesco Guglielmino ed Ercole Patti. L’etichetta della grappa, ultima aggiunta al ricco e variegato catalogo di Al-Cantàra, rappresenta un omaggio a uno dei componimenti più noti della poesia giullaresca italiana, Rosa fresca aulentissima del siciliano Ciullo d’Alcamo.

 

Inoltre nell'azienda è stato realizzato un Museo”  nel quale sono custodite sotto forma di etichette, bottiglie e tappi, circa 400 piccole ed uniche opere d’arte realizzate da circa 300 artisti di tutta Italia, fra cui Oliviero Toscani, Ferdinando Scianna, Bruno Caruso, Alessandro Bronzini e tanti altri. Vi sono anche numerose installazioni create da altri artisti utilizzando oggetti ed attrezzi aziendali non più in uso.

 

L’azienda, di circa 20 ettari, produce vini ETNA DOC Terre Siciliane IGP ottenuti solo con le uve raccolte nei propri terreni, privilegiando i vitigni autoctoni (Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio e Carricante) senza però trascurare la ricerca e la sperimentazione (Pinot Nero e Cabernet Sauvignon). Al-Cantàra riesce a declinare il Nerello Mascalese, grazie alla sua spiccata acidità, mineralità e struttura, in Rosso, Rosato, Bianco, Spumante, Passito e Grappa! Peraltro, il suolo vulcanico dell’Etna, ricco di minerali, dona a questi vini aromi assolutamente unici. Ogni vino Al-Cantàra offre dunque, a chi lo degusta, un affascinante ed emozionante viaggio multisensoriale, tra colori, versi e sapori tipici della più genuina identità culturale siciliana

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